• News

La commissione del Consiglio degli Stati conferma il principio della deduzione degli interessi ipotecari per l’abolizione del valore locativo

10/26/2023

La Commissione del Consiglio degli Stati dell'economia e dei tributi ha concluso le sue deliberazioni sull'abolizione del valore locativo e si attiene alla proposta iniziale. Chiede inoltre al Consiglio degli Stati di attenersi alle sue risoluzioni per dedurre gli interessi ipotecari pari al 70% dei redditi generati dal capitale imponibile chiedendo alo stesso tempo l’esclusione delle abitazioni secondarie dalla normativa. APF Svizzera è lieta che la Commissione invii ancora una volta un chiaro segnale a favore di un'attuazione conforme alla Costituzione.

Dopo che entrambi i Consigli hanno appoggiato in linea di principio la legge federale sull'imposizione della proprietà abitativa, sussistono ancora divergenze su due punti: sull'abolizione del valore locativo per  le seconde abitazioni e sulla deduzione degli interessi ipotecari.

Secondo il Consiglio degli Stati e la Commissione, il valore locativo sarebbe abolito in una prima fase solo per la proprietà abitativa ad uso proprio, mentre il Consiglio nazionale vorrebbe includere anche le abitazioni secondarie. HEV Svizzera è generalmente aperta per un cambiamento generale del sistema, ma le perdite fiscali e il conseguente vento contrario dei cantoni turistici minacciano la proposta. L'introduzione di una competenza cantonale per un'imposta sulle abitazioni secondarie per compensare queste perdite fiscali richiederebbe una modifica costituzionale. Ciò ritarderebbe l’abolizione del valore locativo per le residenze primarie. APF Svizzera sostiene la decisione del Comitato del Consiglio degli Stati di abolire l’imposizione del valore locativo in un primo tempo per la proprietà abitativa primaria. L'abolizione dell'imposizione del valore locativo per le abitazioni secondarie potrebbe poi essere affrontata in una seconda fase.

Inoltre, la Commissione continua a sostenere la possibilità di dedurre gli interessi sul debito privato fino al ad un massimo di 70% delle plusvalenze imponibili. APF Svizzera è soddisfatta di questo chiaro segnale della Commissione a favore della deduzione degli interessi ipotecari. Bisogna comunque fare in modo che i proprietari di immobili in locazione non siano svantaggiati. Essi dovranno continuare a pagare le imposte sul quanto percepiscono, in cambio, dovranno quindi anche poter dedurre almeno una parte delle loro spese a fini fiscali, perché: chi paga l'imposta sul reddito (ad es. reddito da locazione) deve anche poter dedurre i costi associati agli interessi debitori. Il Consiglio nazionale, invece, si è espresso a favore di una deduzione massima del 40% dei redditi generati dal patrimonio imponibile, penalizzando così i locatori.

Il disegno di legge dovrebbe ora tornare al Consiglio degli Stati nella sessione invernale. APF Svizzera si adopererà affinché il Consiglio degli Stati adotti una proposta equilibrata sulla questione della deduzione o meno degli interessi sul debito privato.